Negrisia: marzo 2010
Un barbaro intervento su un ceppo di platano che tentava di riprendere la vegetazione già inibita da precedenti tagli.
Sono stati decine gli interventi come questo nello stesso tratto, ottenuti a colpi di pala d'escavatore e da un robusto diserbo della riva.
Il sito esprimeva uno degli scorci più caratteristici del Negrisia.
Nel corso di questi anni, in alcuni tratti del torrente, si stanno attuando interventi mirati al completo annullamento della vegetazione lungo la riva. Il tutto avviene senza che i frontisti possano reclamare, come eventuale motivazione, ombreggiamenti alle loro colture poste a confine, visto l'ininfluente effetto dell'esposizione solare.
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